Situazione ancora molto critica a Taranto per le esalazioni dell'Ilva . Peggiorano da +10% a più 11% nell'aggiornamento 2009 del Progetto Sentieri dell'ISS sui siti inquinati i dati della mortalità a Taranto: lo rende noto il presidente di Peacelink Taranto, Alessandro Marescotti.
MORTALITÀ A TARANTO Secondo i dati ufficiali del ministero si registra a Taranto +14% di mortalità per gli uomini per tutte le cause; e +8% di mortalità per le donne per tutte le cause.
TUMORI +24%, 100% NELLE DONNE Dai dati aggiornati al 2009 forniti dal ministro della Salute, Renato Balduzzi alle associazioni ambientalisti emerge per le donne a Taranto un aumento di tumori dal 24% al 100%. Lo rende noto il presidente di Pacelink, Alessandro Marescotti che partecipa all'incontro. In particolare, - secondo i dati contenuti nel progetto Sentieri aggiornato al 2003-2009 e riferiti al sito di Taranto con Statte - si registra un incremento dei tumori al fegato (+75%), linfoma non Hodgkin (+43%), corpo utero superiore (+80%), polmoni (+48%), tumori allo stomaco (+100%), tumore alla mammella (+24%). Si registra complessivamente un aumento di tutti i tumori del 30% mentre per i bambini si registrano incrementi significativi di contrazione malattie per tutte le cause nel primo anno di vita.
BALDUZZI: «A TARANTO UN PIANO MIRATO» «La situazione a Taranto è indubbiamente complessa. Credo sia necessario uno sforzo, anche da parte della sanità' pubblica per un monitoraggio sanitario costante e un piano di prevenzione nei confronti dei lavoratori, dei bambini, di tutti, con iniziative mirate». Lo ha detto il ministro della Salute Renato Balduzzi, oggi a Taranto.
«AZIENDA RESPONSABILE» «Lo stabilimento siderurgico, in particolare gli impianti altoforno, cokeria e agglomerazione, è il maggior emettitore nell'area per oltre il 99% del totale ed è quindi il potenziale responsabile degli effetti sanitari correlati l al benzopirene». Cos' è scritto nel Rapporto Sentieri presentato oggi a Taranto dal ministro Balduzzi.
ASSESSORE PUGLIA: «DATI ALLARMANTI» «I dati su Taranto sono allarmanti e ricalcano quelli già circolati: bisogna partire da questo dato di fatto per intervenire». Lo ha detto poco fa l'assessore alla Sanità della Regione Puglia, Ettore Attolini, dopo l'incontro a Taranto con il ministro Renato Balduzzi.
Fonte:Leggo
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