venerdì 25 maggio 2012

CIVITAVECCHIA, ALLARME BOMBA ALLA SEDE EQUITALIA. "VALIGIA SOSPETTA"


Mattinata di paura nella sede di Equitalia a Civitavecchia, per una valigetta sospetta in alluminio abbandonata all'ingresso dello stabile. Non appena è scattato l'allarme bomba, le forze dell'ordine hanno fatto evacuare gli uffici. Sgomberato anche l'attiguo supermercato Conad. L'intera zona è stata transennata e sono stati allertati gli artificieri. Quando la valigetta è stata aperta, però, sono stati trovati solo fogli di carta. L'allarme è quindi rientrato. Gli investigatori hanno comunque acquisito i filmati delle telecamere di sicurezza per individuare chi l'ha abbandonata nell'androne di Equitalia, in un punto visibile a tutti i passanti. Secondo quanto si è appreso, ad accorgersi della presenza della valigetta è stato un utente, che ha subito avvertito il personale. Il direttore della sede ha quinti chiamato le forze dell'ordine. Controllati anche tutti gli uffici.

Fonte: Leggo

CINA, CANNIBALE MANGIA ALMENO VENTI ADOLESCENTI. "È COME CARNE DI STRUZZO"



Orrore in Cina, nella provincia dello Yunnan, dove la polizia ha scoperto un caso di cannibalismo, dove un uomo di 56 anni avrebbe ucciso una ventina di adolescenti e ne avrebbe mangiato la carne. Secondo il sito web Guangxi News l'uomo - un pregiudicato chiamato Zhang Yongming - avrebbe anche venduto della carne umana ad un mercato locale spacciandola come carne di struzzo. Il quotidiano The Standard, di Hong Kong, afferma che nella sua abitazione di campagna la polizia ha trovato dei bulbi di occhi umani conservati sotto alcool. Gli agenti avrebbero trovato anche pezzi di carne umana appesi ad asciugare.

GIÀ CARCERATO Zhang aveva già passato 18 anni in prigione dopo essere stato condannato per omicidio in un caso nel quale il corpo della vittima era stato smembrato. Negli ultimi anni 20 ragazzi sono scomparsi senza lasciare traccia in un raggio di due chilometri dall' abitazione del "mostro", secondo il giornale. Abitanti dei villaggi vicini hanno definito Zhang "un mostro cannibale" e hanno affermato di averlo denunciato in passato alla polizia, senza che venissero presi provvedimenti.

Fonte: Leggo

BRESCIA, ALL'ASTA LA CASA DELLA MADRE:IN TRIBUNALE CON TANICA DI BENZINA



Tragedia sventata a Brescia. Un uomo, di cui non sono ancora note le generalità, è entrato stamani nel Palazzo di Giustizia di Brescia con nascosta sotto un giubbotto, una tanica di benzina. L'intero palazzo è stato fatto sgomberare. L'episodio è accaduto nella sezione riservata alle aste immobiliari. È stato un avvocato ad accorgersi prima di un forte odore di benzina e poi dell'uomo che nascondeva la tanica sotto il giubbotto. Sono stati fatti intervenire i carabinieri che hanno bloccato l'uomo e fatto sgomberare il palazzo.

ALL'ASTA LA CASA DELLA MAMMA È un uomo di 49 anni la persona che questa mattina è entrata al Palagiustizia di Brescia con un sacchetto di plastica con della benzina nascosto sotto la giacca. Il contenitore è di quelli richiudibili con un piccolo beccuccio, che si usano per riempire il serbatoio quando in auto si rimane senza carburante. Un tipo di materiale che non è rilevabile con i metal detector presenti all'ingresso del palazzo. All'origine del gesto ci sarebbe la vendita all'asta della casa della madre, a Tremosine. Quando l'uomo è entrato in aula erano presenti decine di persone. L'odore di benzina avrebbe cominciato a diffondersi quando il 49enne ha preso ad armeggiare con il sacchetto per aprirlo. Allora è stata chiamata la vigilanza ed è scattato l'allarme. Soltanto le persone presenti in quell'ala del palazzo di giustizia sono state fatte uscire per motivi di sicurezza. «Stiamo facendo tutti gli accertamenti del caso. Certamente adotteremo misure più stringenti agli ingressi per il pubblico» ha spiegato il procuratore generale di Brescia, Guido Papalia. «Non sto pensando ad una schermografia - ha aggiunto - non penso sia necessaria, ma ad ulteriori controlli sulle persone ritenute sospette. Certo ci saranno ulteriori disagi per gli utenti».

Fonte: Leggo