giovedì 26 luglio 2012

ANIMALE MOSTRUOSO A BROOKLYN,LE FOTO FANNO IL GIRO DEL WEB


Un ritrovamento inquietante durante una tranquilla passeggiata. A farlo, la signora Denise Ginley, che sotto al ponte di Brooklyn si è imbattuta nella carcassa si un animale difficilmente identificabile. A prima vista potrebbe sembrare un maiale, o forse un cane, ma la donna è convinta di essersi trovata di fronte a qualcosa di mai visto prima. 

Per le autorità non ci sono dubbi, si tratterebbe di un maiale semicarbonizzato, ma non è così facile convincere la Ginley, che al New York Daily ha raccontato la vicenda a partire dal ritrovamento. "Quando ci siamo accorti della carcassa eravamo inorriditi e ci siamo limitati a scattare solo qualche foto con il cellulare. In seguito abbiamo deciso di tornare indietro con una macchina fotografica migliore, ma mi ci è voluto molto coraggio per avvicinarmi all'animale. Nonostante quello che dicono le autorità - ha proseguito la signora Ginley - l'animale non è sicuramente un maiale. Il segno più ovvio di ciò è rappresentato dalle zampe, che non sono assolutamente quelle di un suino, visto che sono evidenti le cinque dita, molto simili a quelle umane". 
Una possibile spiegazione l'ha fornita l'esperto di fauna selvatica Paul Curtis. La carcassa potrebbe appartenere a un cane annegato e gonfiatosi talmente tanto da assumere sembianze mostruose, ma intanto le immagini si stanno diffondendo in maniera virale e gli utenti del web non rinunciano a dare la propria spiegazione.


FOTO


Fonte:Leggo

LUIGI, MALATO DI LEUCEMIA, ATTRAVERSA GLI USA IN BICI: "PER PORTARE SPERANZA"


È partito oggi, da solo, a bordo della sua bicicletta dall'ambasciata d'Italia a Washington alla volta di Vancouver per un'impresa mai tentata da un malato di leucemia:Luigi Laraia, a soli 4 mesi da quando gli è stato diagnosticato il tumore e meno di 3 dalla fine del primo round di chemioterapie, attraverserà gli Stati Uniti pedalando. Unico obiettivo del giovane economista italiano alla Banca Mondiale, 37 anni, è «dare speranza» a chi è nella sua stessa condizione e raccogliere fondi per l'associazione che si batte per trovare una cura al tumore, la Società per i linfomi e la leucemia . Per questo dopo un durissimo allenamento - «la ripresa dalla chemio è stata lunga e frustrante», ha detto - Luigi si farà 200 km al giorno attraverso 12 Stati dell'Unione in un viaggio che si dovrebbe concludere in soli 35 giorni. 

"SONO SEMPRE STATO SPORTIVO" Laraia è sempre stato uno sportivo: «Ho una passione per gli sport estremi e sono sempre stato molto attivo fisicamente - ha raccontato - quindi quando mi è stata diagnosticata la malattia è stato un vero shock. Tra tutte le paure quella più grande è stato il pensiero di non poter più fare ciò che amo, ossia lo sport. Anche per questo ho deciso questa impresa, per dare una dimostrazione a me stesso». Laraia ha con sè solo un cambio di vestiti ed un computer su cui aggiornare regolarmente il suo blog di viaggio (http://luigilaraia.blogspot.com): pedalerà circa 8 ore al giorno. Giura che i medici gli hanno dato il via libera e di «non voler essere un eroe»:«Voglio solo dare speranza».


Fonte:Leggo

SCOMPARSO UN 27ENNE NEL SALERNITANO.IL PAPÀ. "TROVATE NICOLA, VI PREGO"


Giovane scomparso da dieci giorni; i genitori lanciano un appello. Si chiama Nicola Mastrandera, 27enne di Capaccio, nel salernitano, e da dieci giorni il suo destino tiene in ansia i genitori, gli amici e un'intera comunità. 
Del giovane, studente universitario, non si hanno più notizie dallo scorso 16 luglio, quando è uscito dalla casa dei genitori, dove vive, per incontrare una ragazza e non è più rientrato. «Quel giorno non c'è stata alcuna discussione, nessun problema. - spiega il padre Giulio - Era tranquillo. Dopo pranzo ha preso tre bottiglie d'acqua ed ha detto alla mamma che sarebbe uscito con una ragazza. Da allora non è più tornato». 
Riservato, piuttosto timido, studia all'università di Siena, ma risiede con i suoi genitori a Capaccio. «Ho paura - prosegue il padre - che questo sia stato un gesto di orgoglio, forse non voleva essere un peso, forse non voleva chiedere ancora soldi, non voleva pesare sulla famiglia. Aiutateci a trovarlo - conclude, disperato - Non so cosa pensare, credo sia successo qualcosa, il suo telefono è spento, non si è mai allontanato da casa per cos tanto tempo...».
Sulle tracce del giovane da giorni sono impegnati anche i carabinieri della Compagnia di Agropoli, dopo la denuncia di scomparsa presentata dai genitori dello studente.


Fonte:Leggo

IL MES SPIEGHIAMO COSE'? - VIDEO



Il MES (Esm in inglese) è il Meccanismo di Stabilità Europea. Il cosiddetto fondo salva-stati. Sembra una cosa buona, ma con il MES ci stiamo per indebitare di 125 miliardi di euro. 15 dovremo darli subito, e siccome non li abbiamo, dovremo fare nuovi debiti. Nuovi debiti significa nuovi interessi. Per cosa? Per essere “salvati”, nella malaugurata ipotesi dovessimo fallire. Ma come verremo salvati? Ci daranno semplicemente i soldi, un po’ come farebbe un’assicurazione a fronte del pagamento di un premio, al verificarsi di un sinistro? No, ce li presteranno. Nuovi debiti. Paghiamo 125 miliardi per avere la possibilità di farci prestare dei soldi a interessi elevati. Ve l’hanno mai raccontata così? Anzi: ve l’hanno mai raccontata in un qualsiasi modo?

Ma non finisce mica qui: chi deciderà quanti soldi dovremo versare e quando? Diciassette uomini: i diciassette ministri dell’economia di diciassette stati membri (quelli che ratificheranno il trattato). Il diciassette porta sfiga. Infatti, secondo il trattato, nessuno di questi 17 uomini potrà essere chiamato in giudizio per una qualsiasi delle decisioni che prenderà nell’ambito del MES. E neppure avremo la possibilità di visionare i documenti che al MES verranno prodotti. Una super organizzazione opaca pagata con i soldi dei cittadini, che deciderà se e quale stato avrà il diritto di indebitarsi ulteriormente, a suo insindacabile piacimento, e per quale ammontare, senza essere sottoposta a nessun procedimento di verifica e di controllo democratico. A che scopo tanta segretezza? A che scopo tutta questa impunità? E che senso ha farsi un’assicurazione solo per avere il permesso di farsi riempire di debiti?

Quando accendi un finanziamento sai quante rate dovrai pagare e quando scadrà l’ultima. Con il MES diamo un libretto degli assegni infinito e completamente in bianco. Il board dei governatori potrà infatti decidere in qualsiasi momento un aumento di capitale, che partirà con 800 miliardi, e gli stati membri dovranno corrispondere la loro quota parte secondo i tempi e le modalità stabilite di volta in volta, senza potersi opporre in alcun modo. Come non c’è modo di uscirne: se ratifichi il trattato, è per sempre.

Non solo, ma siccome non c’è limite al peggio, il MES potrà rastrellare i soldi necessari, all’occorrenza, presso la grande finanza internazionale. Per esempio la Cina o le grandi banche d’affari. In questo caso, il finanziatore esterno avrà il diritto di commissariare lo stato sovrano che beneficerà del prestito (cui, è bene ripeterlo, saranno applicati interessi elevati), che si ritroverà la Goldman Sachs o Hu Jintao in Parlamento ad approvare o respingere ogni decisione. E una clausola specifica prevede che nessun Governo successivo a quello che ha ratificato il trattato potrà disimpegnarsi, adottando una eventuale decisione di uscita. Stiamo per consegnare le chiavi di casa alla grande speculazione internazionale e per abdicare a qualsiasi principio democratico conquistato nel tempo. Per ogni generazione a venire, nei secoli dei secoli, amen.


LE SCRIVONO "LESBICA" SUL CORPO,POI LA PICCHIANO E INCENDIANO LA CASA



Essere lesbica è stata la sua 'colpa'. Ecco perchè tre persone coperte con unpassamontagna sono entrati in casa sua, ed ecco perchè l'hanno bloccata con la forza e le hanno inciso sulla pancia la parola 'lesbica'. Ora girano ancora a piede libero, mentre la poliziaè sulle loro tracce. 
Tre giorni fa si sono presentati a casa della vittima, una trentatreenne di Lincoln, le hanno legato polsi e caviglie, hanno iniziato a picchiarla e le hanno inciso insulti su braccia e addome: le frasi sono così imbarazzanti e violente che la Polizia si rifiuta di ripeterle. Dopo averla seviziata, hanno cosparso di benzina l’abitazione e hanno acceso il fuoco: fortunatamente, la donna è riuscita a fuggire e ha chiesto aiuto ai vicini di casa. “Se ne stava lì, senza vestiti. Aveva ancora le mani legate e il sangue colava dalle ferite. Era piena di tagli anche sul viso e sulle braccia” ha riferito Linda Rappl68 anni, la vicina che l’ha avvolta in una coperta e ha chiamato il 911.Perché la donna è stata investita da questa follia? “Vive apertamente da lesbica” ha dettoRichard Tyler, presidente di Outlinc, un’organizzazione no profit LGBT. Tyler ha piena fiducia nelle forze dell’ordine e cita le misure della città a sostegno della comunità omosessuale.
“I crimini d’odio sono spregevoli e terribili, parlo a mio nome e di tutti i residenti di Lincoln. La città si sforza di essere una comunità che abbraccia la tolleranza e l’uguaglianza. Siamo vicino ai cittadini gay e alle lesbiche e vogliamo che ogni crimine venga denunciato”. 


Fonte:Leggo

STUPRATO FINO ALLA MORTE DA 5 DELLE SUE MOGLI. ERANO GELOSE DELLA SESTA



Uroko Onoja era uno stimato uomo d'affari a Ogbadibo, in Nigeria, ma aveva un solo difetto: non era in grado di gestire le sue sei mogli. Il suo amore, infatti, non era equamente distribuito: una distrazione che gli è risultata essere fatale. Cinque delle consorti non hanno gradito che destinasse la maggior parte delle sue attenzioni alla più giovane, la sua favorita, e lo hanno punito con un'interminabile maratona sessuale che gli ha provocato la morte. 
Secondo il Daily Post le donne gelose hanno fatto irruzione nella camera da letto brandendo coltelli e bastoni e pretendendo che l’uomo si prestasse a fare sesso con ognuna di loro, una dopo l'altra. Onoja era riuscito a soddisfare quattro delle donne sotto costante minaccia, ma ha esalato il suo ultimo respiro proprio mentre la quinta si stava infilando sotto le lenzuola. Quando le assalitrici si sono rese conto di quello che era successo si sono date alla fuga. 
Due mogli sono state individuate e arrestate con l'accusa di aver "stuprato a morte" il marito,mentre l'autopsia chiarirà le cause del decesso. 


Fonte:Leggo

DIMENTICATA IN AUTO DAL PAPÀ, NEONATA MUORE DI CALDO. CHOC IN BELGIO


Dimenticata in auto, una neonata di appena sei mesi è stata trovata morta dopo diverse ore. La bambina era stata dimenticata in un'auto parcheggiata nel quartiere di Evere, a pochi chilometri dal centro di Bruxelles, dal padre militare, al suo arrivo al lavoro ieri mattina. Quando l'uomo è ritornato nel pomeriggio a riprendere la vettura, ha trovato la bimba stremata per via del caldo. I soccorsi non hanno potuto fare nulla per salvarla.


Fonte:Leggo