martedì 23 ottobre 2012

USA, TORNA IL KU KLUX KLAN: VENTENNE NERA DATA ALLE FIAMME. È GRAVE -VIDEO


Aggressione razzista a Winnsboro, in Louisiana, dove tre militanti del Ku Klux Klan hanno dato fuoco a Sharmeka Moffit, una ragazza nera di 20 anni, che si trova in gravissime condizioni, con oltre meta’ del corpo ustionato.

Fonte:Leggo
  

LECCO, MEDICO ARRESTATO: MOLESTIE SESSUALI ALLE PAZIENTI IN OSPEDALE



Molestie sessuali nei confronti di alcune sue pazienti. E' con questa accusa che un medico di 59 anni che esercita all'ospedale di Merate, centro della Brianza in provincia di Lecco, è stato arrestato dai carabinieri.
L'uomo questa mattina è stato preso in consegna dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile a Calco (Lecco), in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. La delicata indagine, coordinata dalla Procura di Lecco, impegnava i militari da alcuni mesi, sulla base delle denunce di molestie sessuali formulate da alcune pazienti e che sarebbero avvenute nel corso di visite specialistiche nel suo studio privato e in ospedale. Gli investigatori, che hanno reso noto di aver avuto piena collaborazione dai vertici ospedalieri, hanno anche effettuato perquisizioni nello studio privato e in quello all'ospedale del medico.

Fonte:Leggo

SESSO ONLINE CON DUE BIMBE DI 9 E 11 ANNI DAVANTI ALL'AMICHETTA. PRESO UN 52ENNE




Immagini pornografiche, anche di autoerotismo. Atti sessuali online nei quali sono rimaste coinvolte due sorelline napoletane di 9 e 11 anni. Arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Napoli l'autore, un pedofilo di 52 anni della provincia di Trento. Avveniva tutto attraverso il sistema di messaggistica Msn. È lì, che l'uomo ha iniziato a inviare, lo scorso mese di giugno, «incessanti» richieste di amicizia, nonostante gli iniziali rifiuti delle piccole.
Secondo quanto è stato ricostruito dalle indagini coordinate dalla Procura di Napoli, sezione reati contro le 'fasce debolì, l'uomo che dissimulava la sua identità utilizzando diversi nickname non a lui direttamente riconducibili, prima ha creato un approccio simpatico e amichevole, poi con tono sempre più perentorio e insistente, è riuscito a coinvolgere le piccole vittime in attività erotiche e ad inviare proprie immagini d'inequivocabile contenuto sessuale.
È riuscito, così, a coinvolgere le due sorelline in atti sessuali online. In un'occasione, ad assistere a tutto questo, anche un'amichetta di 13 anni. È grazie alla denuncia dei genitori delle bimbe che le indagini sono scattate. La mamma e il papà, infatti, hanno trovato nel computer utilizzato dalle figlie una conversazione telematica con un uomo in video chat dal palese contenuto sessuale che comprendeva immagini pornografiche. I carabinieri, grazie al supporto del Reparto tecnologie informatiche del Racis, sono riusciti a identificare l'uomo.
Nel corso delle indagini è emerso che l'autore del reato «dominato da una personalità caratterizzata dalla mancanza di adeguati freni inibitori e dalla compulsiva ricerca di appagamento sessuale, è intestatario di diverse utenze mobili e in contatto con numerose minorenni, sia in Italia che in altri paesi europei, coinvolte in attività sessuali».

Fonte:Leggo