giovedì 28 giugno 2012

LA CHIESA CATTOLICA E IL PORNO:LA CASA EDITRICE HARD DEI VESCOVI


La Chiesa non rinuncia al porno. La casa editrice "Weltbild", posseduta al 100% dalla chiesa cattolica tedesca, infatti, non sarà messa in vendita, nonostante la pubblicazione di numerosi romanzi erotici. 
Come ricorda Der Spiegel i titoli a luci rosse venduti da Weltbild avevano creato un grosso scandalo in Germania l’anno scorso dal momento che la società è interamente in mano alla Chiesa cattolica, con tanto di vescovi o loro incaricati in consiglio di amministrazione o di sorveglianza. 

Alcuni gruppi di cristiani di orientamento conservatore avevano gridato allo scandalo perché la commercializzazione di questo materiale è in netto contrasto con la morale cattolica. La Conferenza episcopale tedesca aveva poi deciso di vendere Weltbild, per liberarsi dalle sue “scandalose” attività”.
Dopo alcuni mesi però tutto è cambiato. Il caso Weltbild non occupa più le prime pagine dei giornali tedeschi, e l’associazione tra Chiesa ed hard letterario è ormai finita nel dimenticatoio. 
Le partecipazioni azionarie di Weltbild delle varie diocesi sono state fatte convergere in una fondazione che perseguirà obiettivi benefici ispirati dalla morale cristiana
I soci di Weltbild rinunciano così ai profitti ricavati dalla vendita di un gruppo editoriale da quasi 2 miliardi di fatturato annuo, e la fondazione sarà la sola responsabile della casa editrice.


Fonte:Leggo

GREEN HILL, "ECCO COME UCCIDONO I CUCCIOLI INUTILI" -VIDEO CHOC


 "Abbiamo video, registrazioni e testimonianze di dipendenti ed ex-dipendenti dell'allevamento« di Green Hill che dimostrano che all'interno della struttura vengono soppressi cani per motivi che non sono di carattere sanitario", ossia i cani "scartati perchè non adeguati allo standard aziendale". È la denuncia del Coordinamento fermare Green Hill che ha diffuso tramite You Tube un video girato all'interno della struttura e l'audio di un dialogo in cui un dipendente parla proprio dell'eliminazione dei cani: »..sì è meglio che li sopprimo adesso perchè altrimenti vanno nell'anagrafe canina...«, si sente dire all'uomo. »Spesso - affermano i responsabili del Coordinamento - ad uccidere i cuccioli non sarebbe nemmeno il veterinario dell'azienda, unico abilitato a farlo, ma gli operai. Si tratta quindi - denunciano ancora gli animalisti - di un'operazione completamente illecita. In aggiunta si scopre, come da sempre sostenuto, che questi cuccioli soppressi non erano ancora stati registrati in anagrafe e che le soppressioni vengono fatte di nascosto, su cani mai registrati e quindi 'fantasmà. Tutto questo prova ancora una volta movimenti non segnalati di nascite e morti, e probabilmente anche vendite, all'interno dell'allevamento Green Hill«. Non solo. Il Coordinamento che si batte per la chiusura dell'allevamento di Montichiari sostiene anche di aver trovato la prova che tra i 'servizì offerti dall'allevamento di cui è proprietaria la multinazionale americana Marshall Bioresources »c'è il taglio delle corde vocali«. »Questo è provato finalmente da un documento di cui siamo venuti in possesso«, spiegano, sul quale sono segnate tutte le richieste specifiche di ogni cliente e in alcune compare la parola 'debark', che in inglese vuol dire devocalizzare. Il documento in questione è pubblicato sul sito di Fermare Green Hill».

Testimonianze, video dall'interno dei capannoni, registrazioni e documenti - spiegano gli animalisti - che ci sono stati consegnati anonimamente, affinchè tutti sappiano cosa nasconde questa azienda che da ormai troppo tempo lucra sulla sofferenza e la prigionia di 2.500 cani e offre loro un destino di tortura«. »Tutti ci chiedevano prove per poter togliere la licenza all'allevamento. Adesso le abbiamo e provengono da testimonianze di chi ha lavorato dentro questo lager«. Per chiedere la chiusura di Green Hill sabato a Montichiari ci sarà l'ennesima mobilitazione con un corteo nazionale.
Fonte:Leggo



TORTURA LA FIGLIA DI 10 MESI E MANDA I VIDEO DEGLI ABUSI AL PADRE


Le torture e gli abusi sulla figlia di soli dieci mesi erano perpetrati per fare un dispetto al padre della piccola. Le sevizie, infatti, venivano filmate e i video inviati all'ex compagno. Così una madre di venti anni, Kellie Park, di West Heaven nel Connecticut (Usa), è stata arrestata ilo scorso 20 giugno.
Dopo aver ricevuto i video e 55 messaggi dalla donna, il padre della bambina ha chiamato la polizia per denunciarla. La ventenne è accusata di crudeltà su minore, rischio di lesioni e minacce. Una delle frasi che Kellie ha scritto all'uomo è stata: "Le rompo la faccia, adoro abusare di lei".

Dai rapporti della polizia si legge che in un video la Park getta del cibo contro la bambina gridandole "Tuo padre vuole che ti faccia mangiare sul pavimento". Poi si vede la donna mettere la figlia in una culla e scuoterla fino a farla cadere. In un altro filmato la donna prende a calci la bimba in lacrime dicendole: "Se tuo padre non si prende cura di te non lo faccio neanch'io".

La polizia di west Heaven, dopo l'arresto di Kellie, ha subito preso in custodia la bambina e l'ha portata in ospedale. Gli investigatori stanno cercando di capire le cause del gesto.


Fonte:Leggo

ADESCAVA UOMINI SPOSATI E LI RICATTAVA CON I VIDEO HOT, ARRESTATA 25ENNE


Si è conclusa grazie ai Carabinieri di Scalea, in provincia di Cosenza, un'operazione chiamata "mantide religiosa" che ha portato all'arresto una giovane di 25 anni. La donna, già nota alle forze dell'ordine, è stata accusata di estorsione. La ragazza è commerciante e titolare di un negozio ed era solita ricattare gli uomini che intrattenevano con lei rapporti sessuali.
La donna adescava uomini sposati e li filmava con il cellulare drante i rapporti, per poi ricattarli. Questa volta l'uomo caduto nella trappola l'ha denunciata e ha permesso il suo arresto.


Fonte:Leggo

CON LA LUNA NELL'EROS - BUONA NOTTE A TUTTI

 MUSICA DAL WEB

  
UNA DOLCISSIMA NOTTE A TUTTI CON AMORE