mercoledì 31 ottobre 2012

HOLLANDE CONTRO GOOGLE:MAXI-TASSA DA UN MILIARDO DI EURO




 Hollande stanga Google, con una maxi-tassa da un milardo di euro. Un miliardo di euro è la 'bolletta' rivolta a Google, il colosso americano del web, dal fisco francese, al termine di un'indagine delle autorità transalpine sulla divisione francese di Google e sulla sua holding irlandese. In particolare,la direzione generale delle finanze di Parigi ha inviato al colosso di Mountain View una lettera raccomandata nella quale chiede «circa un miliardo di euro per quattro esercizi contabili», scrive il Canard Enchain, nell'edizione che andrà in edicola domani, ma i cui contenuti sono stati anticipati dalla stampa transalpina. Interpellato dall'agenzia France Presse, il ministero delle Finanze non ha voluto commentare, celandosi dietro al principio del segreto fiscale. E anche da Google, almeno per ora, è arrivato un secco no comment.

LA GOOGLE TAX Secondo il Canard, sempre molto ben informato sui retroscena della politica transalpina, questa 'regolarizzazione fiscalè è stata evocata ieri durante l'incontro all'Eliseo tra il presidente francese, Francois Hollande e il numero uno mondiale di Google,Eric Schmidt, dedicato alla mobilitazione degli editori di Francia, Italia e Germania per la creazione di una 'Google Tax'. «Se entro la fine dell'anno il negoziato tra Google e gli editori della stampa non dovesse giungere a conclusione, Google sa già ciò che lo attende dal punto di vista fiscale: 1 miliardo», scrive ancora il Canard, secondo cui ci sarà «senza dubbio un modo di negoziare». In Francia, secondo le stime, il colosso di Mountain View - che opera grazie alla sua holding irlandese - avrebbe realizzato nel 2011 un giro d'affari compreso tra 1,25 e 1,4 miliardi di euro, derivanti soprattutto all'attività pubblicitaria su internet. Alle casse dello Stato francese, avrebbe invece versato poco più di 5 milioni di euro, nel quadro dell'imposta sulla società. Ieri, Hollande ha lanciato un chiaro messaggio di avvertimento al numero uno di Google, chiedendogli di aprire al più presto una trattativa con gli editori e giungere entro «fine anno» a una soluzione sul problema dei contenuti della stampa on-line, se non vuole incorrere nella temutissima 'Google tax'. Ormai da tempo, gli editori francesi, italiani e tedeschi fanno quadrato per chiedere di tassare Google, visto che grazie ai loro contenuti il gigante americano del web genera profitti colossali, senza nessuna contropartita.

Fonte:Leggo

TEMPESTA HALLOWEEN, ALLERTA MALTEMPO IN ITALIA. "DIRETTA WEBCAM DALLE CITTÀ"




Sarà molto forte ma rapida: 18 ore di nubifragi sull'intero territorio nazionale, con 8 regioni a rischio, acqua alta a Venezia e onde fino a quattro metri sul Tirreno. Insomma, la notte delle streghe sarà accompagnata da una tempesta che non può che essere denominata Halloween, come l'ha definita Antonio Sanò del portale «Ilmeteo.it». Le regioni più colpite da questa nuova ondata di nubifragi - secondo le previsioni degli esperti - sono Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Calabria, Veneto, Friuli e infine Puglia.

GUARDA LE WEBCAM DALLE CITTÀ

Roma Piazza San Pietro
Roma Campidoglio
Milano Duomo
Milano centro
Genova
Torino
Firenze
Venezia Piazza San Marco
Napoli
Bari
Palermo

ALLERTA. In particolare attenzione massima sul «basso Lazio, il Golfo di Gaeta e il Casertano in Campania». Intanto in vista dei temporali la Protezione civile installerà a Rotonda (Potenza) - il centro del versante lucano del Pollino maggiormente colpito dal sisma di venerd scorso - tre prefabbricati per sostituire le dieci tende che ospitano gli sfollati. E sempre la Protezione civile, regionale, ha diramato «l'Allerta 1» in Liguria: «a causa delle piogge già cadute nei giorni scorsi e della conseguente saturazione dei versanti. L'allerta non è di tipo idrologico, ma riguarda in particolare il rischio di frane», precisano da Dipartimento.

ROMA. Massima attenzione anche su Roma dove per limitare eventuali disagi che potranno verificarsi domani pomeriggio in coincidenza con l'intensificarsi dei fenomeni piovosi, la Protezione civile ha avviato l'attivazione dei dispositivi di intervento contro i rischi legati al maltempo. In molte regioni in 24 ore si è passati da temperature più vicine all'estate a quelle invernali, con freddo, vento e neve. Al Sestriere, e sulle montagne olimpiche, sembra di essere passati da fine ottobre a metà dicembre: domenica al Colle sono caduti 80 centimetri di neve fresca, per la gioia degli amanti dello sci che grazie all'innevamento, anche artificiale delle piste, potranno iniziare presto l'attività. Il peggioramento del tempo sarà comunque tanto intenso quanto veloce: «già in serata di giovedì ci sarà un graduale miglioramento» precisano i meteorologi di 3bmeteo. Il sole durerà fino a sabato, poi «altre piogge sono in arrivo almeno fino al 10 Novembre, soprattutto al Nord e sui versanti tirrenici», concludono gli esperti.

Fonte:Leggo