giovedì 6 settembre 2012

CASO ORLANDI: TERRA NELLA CRIPTA DI SANT'APOLLINARE, NUOVE ANALISI



Tracce di terra all'interno della cripta di Sant'Apollinare a Roma, che ospitava fino a qualche settimana fa la tomba di Enrico de Pedis, boss della banda della Magliana. Il ritrovamento farà slittare la conclusione dell'inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi per la necessità di disporre nuove analisi.

LE INDAGINI La Procura di Roma ha deciso di approfondire alcune ricerche nella cripta della basilica, dove sono stati individuati residui di terra. Per gli inquirenti, la conclusione delle indagini potrebbe slittare di qualche mese. Nel frattempo si attendono gli esiti delle analisi sulle ossa trovate nella cripta. Il lavoro è stato affidato agli specialisti del Labanof, il laboratorio milanese di antropologia e odontologia forense fondato dalla professoressa Cristina Cattaneo. Ad oggi, secondo quanto si apprende a piazzale Clodio, sarebbero state analizzate circa la metà delle ossa trovate e alcune sarebbero state inviate negli Stati Uniti per ulteriori approfondimenti. Emanuela Orlandi, figlia di un dipendente Vaticano, sparì in circostanze misteriose il 23 giugno del 1983.

Fonte:Leggo

"PER SBLOCCARE IL PC PAGA 100 EURO". ATTENZIONE AL VIRUS-TRUFFA DELLA POLIZIA



«È stata notificata un'attività illegale, per tale motivo la Polizia di Stato ha bloccato il suo personal computer». Una schermata che farebbe spaventare chiunque, soprattutto vista l'incredibile somiglianza con quella della Polizia Postale, e la riproduzione fedelissima del logo del Cnaipic (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche). La schermata blocca ogni funzione del pc, che a suo dire, ha visitato contenuti di tipo pornografico, pedofilo o terroristico. Per ovviare al blocco basta pagare direttamente on-line la multa da 100 euro. Per un occhio meno esperto sarebbe difficile non cadere nel tranello, ma ovviamente si tratta di un virus truffa, un malware meglio conosciuto col nome di Ransomware. Il virus blocca ogni attività del computer, tanto che per rimuoverlo c'è bisogno dell'aiuto di un tecnico o di conoscenze informatiche superiori alla media. Inoltre il fatto che venga richiesto un pagamento on-line va contro le normali direttive che vengono eseguite dalla Polizia Postale. Il malware è in circolazione già da alcuni mesi, ma secondo alcuni responsabili di centri assistenza per pc, si è diffuso a macchia d'olio nel periodo estivo, con centinaia di personal computer infettatti che hanno avuto bisogno di una bella 'pulizia'.

COME TOGLIERLO Come abbiamo già detto, il virus blocca ogni attività, non consentendo all'utente di intervenire personalmente, quindi per togliere il malware è consigliabile rivolgersi ad un centro di assistenza. Altrimenti la rimozione manuale è possibile con alcuni semplici passi spiegati in alcune guide on-line, come quella di Webmaster o del Commissariato Dips


Fonte:Leggo

CASERTA, TROVATA LUCERTOLA CON 2 TESTE VICINO AD UN'EX CENTRALE NUCLEARE


Inquitante scoperta in Campania, dove nei pressi di una centrale nucleare dismessa è stata trovata una lucertola con due teste. Il ritrovamento dell'animale è avvenuto a Sessa Aurunca, nel casertano, e anche se non dovrebbero esserci collegamenti tra la mutazione dell'animale e la presenza della centrale nucleare in disuso, aumentano i sospetti sulla sua natura. Infatti anche se non è stato dimostrato dagli esperti, un animale che nasce con due teste è una delle tante conseguenze portate dal contatto con le scorie radioattive. La notizia, diffusa da Libero e dal Corriere del Mezzogiorno, ha allarmato gli ambientalisti di Legambiente, che già in passato avevano denunciato il ritrovamento di alcuni animali 'mutanti' nei pressi dell'ex centrale vicino Caserta. Ma visto che alcuni esemplari sono stati ritrovati in siti lontani da Sessa Aurunca, resta il mistero sulla loro reale origine.

Fonte: Leggo