lunedì 16 luglio 2012

"SPARITE DUE CUGINETTE DI 8 E 10 ANNI".USA CHOC, RITROVATE LE BICI


Oltre 400 volontari sono alla disperata ricerca di Elizabeth Collins, 8 anni eLyric Cook-Morrissey, 10 anni, due cuginette scomparse da venerdi. Le bimbe sono state avvistate l’ultima volta in sella alle loro bici, lungo un percorso ciclabile. Erano uscite per una passeggiata, ma non sono mai rientrate. Le loro biciclette sono state ritrovate venerdì nella tarda serata, ma di Elizabeth e Lyric finora nessuna notizia. Decine di pattuglie della polizia stanno scandagliando un’area vasta 12 miglia. E da qualche ora sono intervenuti anche l’FBI e il CentroNazionale per i bambini scomparsi e sfruttati. Il timore è che le bimbe siano finite in un giro dipedofili. “Stiamo interrogando da ore i familiari e gli amici delle ragazzine”, ha detto RickAbben, vice sceriffo di Evansdale. “Escludiamo che siano finite nel lago Myers. Lo abbiamo scandagliato metro per metro senza rinvenire alcun elemento utile”. Le ricerche continuano senza sosta. E decine di persone aiutano i volontari portando cibo e bevande per sostenerli.


Fonte:Leggo

GB CHOC, TRE BAMBINI TROVATI ACCOLTELLATI NEL BOSCO


Un padre con i suoi tre figli hanno persone la vita dopo essere usciti per una tranquilla passeggiata. I bambini si chiamano SamBecka e Charlotte, e hanno rispettivamente1210 e 6 anni: sono stati ritrovati dalla polizia accoltellati e privi di vita all'interno di un bosco di Pontesbury Hill, a circa 90 chilometri dalla propria casa. I bambini erano usciti insieme al padre, Ceri Fullen per fare una passeggiata quando all'improvviso si sono perse le loro tracce. Dopo svariate ricerche da parte degli agenti, è stato ritrovato anche il cadavere del padre, che si crede essere morto dopo essere caduto dalla vicina scogliera. Attualmente sono in corso le indagini per riuscire a sciogliere numerosi dubbi legati alle dinamiche che hanno portato alla morte delle quattro persone. 


Fonte:Leggo

SEDICENNE SPOGLIATA E MOLESTATA IN STRADA DA 20 UOMINI -VIDEO CHOC


Una sedicenne indiana, che stava rincasando dopo una festa, è stata fermata da una ventina di uomini che l'hanno picchiata, spogliata e molestata in mezzo ad una delle strade principali della città di Guwathi, in India. La minore stava tornando dal party di compleanno di un'amica che si era svolto al Club Mint, quando intorno alle 21.30, ora indiana, è stata aggredita dal gruppo di uomini, davanti agli occhi di molti passanti. Nessuno dei presenti ha tentato di aiutare la ragazza, anche se in molti hanno ripreso la scena sul telefonino, postato subito il video su internet. L'attacco ha scatenato indignazione in tutta l'India, riportando a galla la difficile situazione delle donne, spesso soggette ad aggressioni e violenze. Soltanto quattro persone sono finite in manette, anche se dalle immagini sembrano molti di più gli uomini protagonisti dell'attacco.


Fonte:Leggo





DON RUGGERI, ABUSI SU UNA 13ENNE:"CAREZZE E BACI, NON ERO LUCIDO"


«Non so cosa mi sia successo, non ero lucido. Non mi sono reso conto neppure di dove mi trovavo, e non mi era mai successo prima». Don Giangiacomo Ruggeri, portavoce del vescovo di Fano e direttore dell'Ufficio delle comunicazioni sociali ora sospeso da tutti gli incarichi pastorali, ha ammesso davanti al Gip Lorena Mussoni quello che i filmati girati di nascosto dalla polizia il 10 e 12 luglio scorsi mostrano con chiarezza: un adulto di 43 anni chebaciaaccarezza e palpeggia una ragazzina di 13 anni, sotto l'ombrellone e in acqua. Il difensore, l'avv. Gianluca Sposito, parla di un interrogatorio di garanzia reso «in estrema trasparenza e completezza di informazioni» da parte di «un uomo di fede» che è spesso a contatto anche «fisico e di gioco» con giovani di ogni età. Ma il sacerdote, che durante l'interrogatorio è apparso pienamente padrone di sè, una personalità forte e carismatica, ha risposto a tutte le domande con molta chiarezza. Ha detto di non essere 'innamoratò della ragazzina, e di non aver mai avuto prima pulsioni come quelle immortalate nei filmati, nè con lei in altre occasioni nè con altre ragazze. Solo in carcere ha capito la portata di quei gesti, e adesso si è dichiarato estremamente dispiaciuto per la minore. Nessun litigio con il padre di lei, ha poi precisato smentendo notizie di stampa, e anzi buoni rapporti con tutta la famiglia.

IN ISOLAMENTO Oggi don Ruggeri è stato tolto dall'isolamento e trasferito in una cella comune del carcere di Villa Fastiggi. «È sereno» afferma l'avv. Sposito, che non presenterà istanza di scarcerazione fino all'audizione della tredicenne. La ragazza dovrebbe essere ascoltata dal Gip in incidente probatorio, con l'assistenza di uno psicologo, ma è probabile che il pm Sante Bascucci (che ha assistito alla deposizione del sacerdote) voglia sentirla prima, su delega della procura dei minori. «Intendiamo lasciare agli inquirenti il tempo di completare le indagini» dice Sposito, che sottolinea l'assenza di «violenza» nei comportamenti del suo assistito. Anche se il codice penale equipara gli atti sessuali compiuti da un adulto, per di più educatore, su un minore di 14 anni proprio alla violenza. Nel frattempo, il Commissariato di Fano indaga per accertare se nel passato di don Ruggeri possano esserci altri 'giochì come quello che gli ha spalancato le porte del carcere. I 4 pc sequestrati al sacerdote sono passati al setaccio dai tecnici informatici della polizia. Mons. Armando Trasarti, che aveva subito espresso «piena solidarietà a chi è stato oggetto di abuso» continua a tacere, e a pregare. Ma oggi a chiamare pesantemente in causa la supposta «omertà della Curia fanese» è il blog 'Femminismi.it', che invita la magistratura a applicare l'art. 40 del Codice penale, secondo il quale non impedire un reato equivale a cagionarlo. «Il pastore - scrivono le femministe del blog - deve non punire 'dopò le pecorelle ma sorvegliarle prima». E ricordano che nel 2011 don Ruggeri si produsse in un intervento molto criticato, nel ricercare «le 'colpè» di una ragazzina di 15 anni, violentata in spiaggia da un gruppo di ragazzi durante la Notte Bianca a Fano. 


Fonte:Leggo