giovedì 10 maggio 2012

CRISI, TRE SUICIDI IN POCHE ORE.PASSERA: "A RISCHIO LA TENUTA DEL PAESE"



ALLARME DI PASSERA: «Il disagio sociale e diffuso legato alla mancanza di lavoro in Italia è più ampio di quello che le statistiche dicono. È a rischio la tenuta economica e sociale del Paese». Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera parlando all'assemblea di Rete Imprese Italia.  «La riforma delle pensioni è stata molto dura e ha creato dei problemi a molte persone e molte famiglie, problemi dei quali il governo è consapevole». Lo ha affermato il ministro del Welfare, Elsa Fornero.

DISAGIO PER 7 MILIONI DI PERSONE «Se mettiamo insieme disoccupati, inoccupati, sottoccupati e sospesi arriviamo a 5-6- forse 7 milioni di persone». È quanto ha detto il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera parlando del disagio sociale e diffuso legato alla mancanza di lavoro. «Se moltiplichiamo per i loro familiari arriviamo alla metà della nostra società. Non sono soltanto a rischio i consumi e gli investimenti ma anche tenuta economica e sociale del Paese» , ha spiegato poi il ministro.

PERDE LA PENSIONE, SI IMPICCA. Disoccupato, viveva solo della pensione del padre e quando l'anziano genitore è morto lui si è suicidato. È accaduto stamani a Vaiano di Prato dove un uomo, di 55 anni, è stato trovato impiccato in un bosco. Sono intervenuti i carabinieri.  Il cadavere è stato trovato nelle prime ore di questa mattina, a Vaiano (Prato), all'interno di un'area boschiva. Con ogni probabilità, l'uomo si era tolto la vita nelle ore precedenti. Secondo quanto si è appreso, il disoccupato soffriva di crisi depressiva per i problemi di natura economica. Dopo l'intervento dei carabinieri che hanno informato l'autorità giudiziaria, su disposizione di quest'ultima, la salma è stata riconsegnata ai familiari.

UOMO SI UCCIDE A PRATO. Un altro suicidio legato a problemi economici è accaduto a Vaiano, in provincia di Prato, dove i carabinieri, nelle prime ore di questa mattina all'interno di un'area boschiva, hanno rinvenuto il cadavere di un 55enne del luogo che si è impiccato. «Il gesto - sostengono i militari - è riconducibile ad una crisi depressiva connessa a problemi di natura economica». Sul posto sono intervenuti i carabinieri che, dopo aver informato l'autorità giudiziaria, hanno affidato la salma ai familiari.

BANDIERE LISTATE A LUTTO Bandiere listate a lutto per ricordare tutti coloro che in Italia si sono suicidati per motivi economici. Lo ha deciso il sindaco del piccolo comune di Montecarlo, 4.500 abitanti in provincia di Lucca, che si chiede: «38 morti, quanti italiani ancora sacrificabili?». Da oggi, permanentemente, davanti alla sede del municipio la bandiera italiana, quella europea e del comune resteranno abbrunite. Sotto le insegne sono stati affissi tre grandi manifesti con il numero dei suicidi, 38, e la dicitura 'bastano?'. «Il gesto - spiega il sindaco Vittorio Fantozzi, alla guida di una coalizione di centrodestra - ha un carattere simbolico per esprimere tutto il disagio e la contestazione per una situazione di allarme sociale che di giorno in giorno inasprisce il paese e per rispetto alle famiglie di coloro che, negli ultimi anni e con un accelerazione nell'ultimo periodo, hanno trovato solo nella morte la via d'uscita dalle proprie difficoltà lavorative». «Queste morti - aggiunge il sindaco - sono inaccettabili, rasentano l'assassinio di Stato, non dobbiamo correre il rischio di abituarci a questa nuova terribile contabilità. Non ci sorprendono più le morti per mano di tutte le mafie, non ci meravigliano più le morti violente dovute ad aggressioni per strada o nelle nostre case, non ci indignano quasi più le morti sul posto di lavoro ed ora dovremmo anche lasciare alla statistica le morti per il lavoro? No, Noi non lo accettiamo. Un paese che lascia morire i suoi cittadini non è quello cui vogliamo appartenere».

CAMIONISTA SI TOGLIE LA VITA A VICENZA. Il titolare di una ditta di autotrasporti del vicentino, un 77enne di Marostica, si è ucciso impiccandosi con una corda attaccata al cassone del suo mezzo pesante. Era l'ultimo camion della ditta rimastogli, e l'anziano, nonostante le insistenze dei familiari, non voleva rassegnarsi a venderlo, anche se con il ricavato avrebbe potuto risolvere alcuni problemi economici. A scoprire il cadavere è stata stamane la moglie.
Fonte: http://www.leggo.it/news/cronaca/crisi_tre_suicidi_in_poche_ore%20passera_a_rischio_la_tenuta_del_paese/notizie/179092.shtml

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